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Le mille complicanze dell’obesità: una sfida per la salute

Cosa significa convivere con l'obesità?

5 min. tempo di lettura
Menopausa e metabolismo
 Cosa cambia davvero?
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Caterina Conte

Professore Ordinario di Medicina Interna presso l’Università Telematica San Raffaele Roma e responsabile del Centro Obesità presso l'IRCCS MultiMedica di Sesto San Giovanni (Milano)


Introduzione

L'obesità è una condizione cronica con implicazioni che possono andare ben oltre il semplice peso corporeo.
Può agire da porta d’ingresso a problemi di salute che possono interessare praticamente tutti gli organi e apparati del corpo. Conoscere queste complicanze è fondamentale per prevenirle e gestirle.

Rischio cardiovascolare

L'obesità può aumentare il rischio cardiovascolare, cioè il rischio di avere infarti, insufficienza cardiaca e/o ictus. In generale, più l’indice di massa corporea è alto, maggiore è la probabilità di eventi cardiovascolari fatali.

Complicanze metaboliche

L'obesità può essere strettamente legata alla sindrome metabolica, che include:

  • Resistenza all'insulina, con aumento del rischio di diabete di tipo 2.
  • Colesterolo buono basso e trigliceridi elevati.
  • Pressione arteriosa alta.
  • Accumulo di grasso addominale, nocivo per la salute.
    Questi fattori, da soli e ancor più quando coesistono, aumentano il rischio cardiovascolare.

Problemi epatici

La steatosi epatica metabolica (accumulo di grasso nel fegato) può essere spesso associata all’obesità. La steatosi può trasformarsi in cirrosi epatica e/o tumore del fegato, se non trattata.

Problemi respiratori

Le apnee ostruttive del sonno possono essere comuni nelle persone che convivono con l’obesità. Chi ne soffre spesso russa, a volte sembra che smetta di respirare mentre dorme, e al mattino si sveglia poco riposato. Anche le apnee del sonno possono aumentare il rischio cardiovascolare.

Melissa Cutini

Sistema muscolo-scheletrico

Il peso in eccesso può mettere sotto stress le articolazioni, aumentando il rischio di artrosi. Un esempio è l’artrosi del ginocchio. Inoltre, persone anziane, con obesità grave o che hanno perso e ripreso peso tante volte nella vita (effetto “yo-yo”) possono avere una massa muscolare ridotta (obesità sarcopenica), che peggiora la mobilità, il metabolismo e la salute in generale.

Fertilità e salute riproduttiva

L'obesità può interferire con la fertilità sia negli uomini che nelle donne, rendendo più difficile il concepimento e aumentando il rischio di complicazioni in gravidanza.

Altre complicazioni

L'obesità può aumentare anche il rischio di sviluppare alcuni tumori (come mammella, colon, esofago), problemi renali, calcoli della colecisti, incontinenza da stress (soprattutto nelle donne: il grasso addominale “spinge” sulla vescica, come durante la gravidanza, quando l’utero “spinge” sulla vescica e si deve urinare spesso), formazione di trombi (coaguli di sangue) nelle vene e disturbi psicologici, inclusa la depressione.

Conclusione

L'obesità è una malattia complessa che richiede un approccio globale e personalizzato. Agire per ridurre il peso corporeo è importante per migliorare la qualità della vita e la salute generale.

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